due parole prima di lasciar spazio all’articolo della Nuova Venezia di sabato 17 maggio. Lasciando perdere che il Tam Tam Suoni e Culture dal Mondo per il nostro “scrittore” è una rassegna musicale, 11 giorni di festeggiamenti, che la Srazz è il comitato organizzatore e tutta una serie di imprecisioni. Ci torna alla mente un articolo, sempre di questo personaggio (AhBeneBisognaAndarDovedevoInventarRealtà) pubblicato su “la Piazza” di maggio 2006 in cui riportava le date corrette, ma vi aveva incollato sopra il programma artistico del 2005… O altri esempi, ma sono già riportati su queste pagine.
Ci piacerebbe sapere cosa intende per “gruppi dai paesi emergenti” e quali sono i gruppi rock da tutta Europa, dato che dall’Europa avevamo un gruppo di musica medievale, uno macedone di musica balcanica e uno dal Portogallo, che raccoglieva musicisti oltre che dall’Europa, anche dall’Africa.
Poi nessuno ha mai parlato di 2 settimane o venti giorni iniziali… il Tam Tam Suoni e Culture dal Mondo doveva essere lungo 39 giorni, ma il nostro non si informa e non conosce.
Ecco, se mai faremo ancora conferenze stampa, sappiamo chi non vogliamo avere presente, proprio per evitare di leggere strafalcioni e cose deficienti (dal latino deficere, cioè mancare) di legami con la realtà. Ma tant’è.
Gli organizzatori: «Ci abbiamo provato fino all’ultimo momento»
Tanti giovani delusi
Salta il Tam Tam per il secondo anno consecutivo. Ad annuciarlo è stato ieri il comune di Mira con gli organizzatori dell’evento, l’associazione Srazz. L’associazione organizzatrice di una delle Rassegne musicali più importanti della Provincia ha gettato la spugna, nonostante per giorni il comune avesse fortemente insistito sulla volontà di fare questa manifestazione. I motivi sono di ordine economico.
«Non è possibile fare affidamento solo sulla passione – spiega Michele Ravioli per il comitato organizzatore – quando i bilanci sono già in rosso ancora prima di iniziare il rischio per dei volontari è troppo altro. Abbiamo deciso di fermarci anceh se abbiamo voluto fino all’ultimo secondo organizzare questo evento. Avevamo compresso il calendario in 11 giorni di festeggiamenti al posto delle 2 settimane o venti giorni iniziali. Erano stati contattati di grosso calibro come Finardi, gruppi rock da tutta Europa e gruppi dai paesi emergenti. Tutto era pronto fino all’utimo secondo, ma non avevamo fatto i conti con una nuova regola di tassazione Siae che ci ha fatto andare i conti in rosso».
Il comune da parte sua ammette l’amarezza per il fatto che la manifestazione sia saltata ma promette appuntamenti culturali e musicali per tutta la stagione estiva. «Fino a mercoledì scorso – spiega l’assessore Davide Meggiato – era tutto pronto. Anche con l’associazione sembrava fossero stati fatti quadrare i conti. Delle valutazioni economiche hanno poi consigliato di fare in maniera diversa. . Ci impegneremo per far si che il prossimo anno Tam Tam possa ritornare. È sempre stato un punto di riferimento per tanti ragazzi della Riviera e della provincia. Un trampolino musicale importante anche per molti gruppi emergenti della zona. Erano stati raccolti anche diversi sponsor, ma i soldi non sono stati sufficienti lo stesso».
La rassegna Tam Tam avrebbe dovuto essere organizzata all’interno del parco Valmarana. Il parco però non resterà vuoto. «Stiamo preparando eventi – dice l’assessore Meggiato – con personaggi del calibro di Natalino Balasso, ma anche altri comici. La scena culturale insomma non resterà vuota a Mira. La nostra intenzione è quella di creare eventi che coinvolgano tutta la cittadinanza. Purtroppo però anche quest’anno il Tam Tam non si potrà fare.
(Alessandro Abbadir)
Filed under: Rassegna Stampa 2008 | 7 Comments »