Glósóli (sole risplendente) – Sigur Rós

Sigur Rós a Milano - 13 luglio 2088 - GLÓSÓLI

Sigur Rós a Milano - 13 luglio 2088 - GLÓSÓLI (clicca la foto per vedere il filmato)

Ora che sono sveglio
Tutto sembra diverso
Guardo intorno a me
E non vedo niente
Alzandomi, mi rendo conto
Che lei ha ancora il pigiama
Trovato in un sogno
Pendo su (un) anticlimax
Lei è con il sole
Ed eccolo
Ma dove sei…
Comincia il tuo viaggio
Deambula per le strade
Se non trovi l’uscita
Lasciati condurre dalle stelle
Lei sarà sempre lì
E apparirà improvvisamente
E il sole risplendente
Usciamo, dunque
Mi sono svegliato da un incubo
Il mio cuore batte
È fuori controllo…
Mi sono talmente abituato a questa follia
Che ora è compulsivo
Eccolo…
Lo sento…
Eccolo,
sole risplendente…
eccolo,
sole risplendente…
eccolo,
sole risplendente…
eccolo…

Milano, 13 luglio 2008

Sigur Ròs a Milano 13 luglio 2008

Sigur Ròs a Milano 13 luglio 2008

Non che ci sia bisogno di provare nulla a nessuno ma, come ha scritto il Signor G, siamo andati a vedere i Sigur Rós e su questo non ci piove…
Oddio, ci piove, e parecchio anche, perché alle 20,00 circa, per un venti minuti, una pioggerellina è scesa a inumidire l’Arena Civica (Arena Gianni Brera)… alle 21 e 10 ci comunicano che, per motivi di sicurezza, il concerto sarà anticipato di dieci minuti, proprio a causa della pioggia: il panorama che vediamo è particolare.
Lampi tutto intorno a noi, vento, qualche goccia di pioggia, tuoni… e un tipo, davanti a noi, con il cellulare puntato verso il cielo che cercava di fotografare le saette.
Cinque minuti prima della fine del concerto la pioggia ricomincia, insistente: previsioni azzeccate e scelta giusta di anticipare l’inizio dello spettacolo.
Birra ne vendono poca, ma tutte le persone continuano a prender posto sugli spalti e in platea.
Con il Signor G (Mario non è venuto perché, dato che il Tam Tam Suoni e Culture dal Mondo è saltato, si è dovuto arrangiare per riempire le giornate e presta la sua opera al Lido, sua terra natia) , dato che avevamo un sacco di tempo da occupare, consideriamo che, dato che alle sette di sera, quando siamo arrivati, il tempo era nuvoloso, con lampi, al parco Valmarana, sulla fiducia, il “povero” pubblico mirese, sarebbe rimasto, per la metà, a casa direttamente. Il restante 50% lo avrebbe raggiunto dopo le prime gocce.
Ma qui è altro.
È rock’nd’roll come direbbe Mario.
Cliccate sulla foto per avere un assaggio della magia di questo gruppo (richiede apple quicktime installato):
Ci sarebbe piaciuto riuscire a realizzare un’idea che ci era venuta proprio con i Sigur Rós… non ci perdiamo d’animo, ci lavoreremo il prossimo anno.